Glossario

Ordine alfabetico

  • Comunicazione Green

    Green Hushing

    Il termine Green Hushing, si riferisce ad affermazioni di sostenibilità aziendale false o fuorvianti, e viene utilizzato quando un’azienda ha annunciato un obiettivo climatico, ma non intende pubblicizzare chiaramente il proprio impegno per raggiungerlo.

    È il cosiddetto “silenzio verde”.

    Ciò può complicare la valutazione degli obiettivi climatici aziendali, limitare la condivisione delle conoscenze sulla decarbonizzazione, portare a obiettivi meno ambiziosi e perdere opportunità di collaborazione intersettoriale. 

  • Comunicazione Green

    Digestione Anaerobica

    La digestione anaerobica è un processo biologico in cui i microrganismi decompongono la materia organica in assenza di ossigeno per produrre biogas, un gas ricco di metano utilizzato come fonte di energia rinnovabile.

    La digestione anaerobica avviene in un ambiente chiuso chiamato reattore anaerobico.

    Il processo coinvolge batteri che trasformano la materia organica in una miscela di biogas e liquido residuo chiamato digestato.

    La digestione anaerobica è una tecnologia sostenibile che può contribuire alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, alla gestione dei rifiuti organici e alla produzione di energia rinnovabile.

  • Comunicazione Green

    Carbon Zero

    “Carbon zero” è un termine simile a “neutralità carbonica” e indica lo stesso obiettivo di bilanciare le emissioni di gas a effetto serra prodotte dalle attività umane con la capacità della Terra di assorbirle.

    In generale, il termine “carbon zero” si riferisce a situazioni in cui l’impatto ambientale netto delle attività umane sull’ambiente è pari a zero in termini di emissioni di gas a effetto serra, mentre il termine “neutralità carbonica” si riferisce a situazioni in cui le emissioni di gas a effetto serra sono bilanciate da un’azione compensatoria che rimuove o riduce le emissioni di carbonio dall’atmosfera.

    Entrambi i termini rappresentano obiettivi importanti per combattere il cambiamento climatico e richiedono azioni concrete come l’utilizzo di energie rinnovabili, l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.

  • Aziende Comunicazione Green

    BS 8001

    La norma BS 8001 è lo standard inglese pubblicato nel 2017 dall’ente di normazione britannico BSI.

    Costituisce il primo standard nato esplicitamente per guidare le imprese nella transizione a modelli di produzione più circolari e permette di  misurare il grado di maturità circolare raggiunto da un’organizzazione.

    Lo standard BS 8001 ha lo scopo di aiutare le organizzazioni e gli individui a prendere in considerazione ed implementare pratiche più circolari e sostenibili all’interno delle loro attività, introducendo modi migliori di lavorare, fornendo prodotti e servizi più circolari o ridisegnando il loro intero modello di business.

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  • Aziende Comunicazione Green

    AFNOR XP X30-901

    La norma AFNOR XP X30-901 è lo standard francese pubblicato nel 2018 dall’ente di normazione AFNOR e costituisce l’unico riferimento internazionale per l’implementazione di un Sistema di Gestione per l’economia circolare di un’organizzazione.

    Nasce per essere un punto di riferimento internazionale per tutte le aziende che vogliono adottare soluzioni circolari nell’ambito della propria catena di valore, dei propri sistemi di produzione o erogazione del servizio.

    Permette, inoltre, di fornire alle organizzazioni una metodologia di gestione e rendicontazione di uno o più progetti per la transizione a modelli di economia circolare. 

  • Comunicazione Green

    Neutralità Carbonica

    La Neutralità Carbonica consiste nel raggiungimento di un equilibrio tra le emissioni di gas a effetto serra prodotte dalle attività umane e la capacità di assorbimento del pianeta.

    Per raggiungere tale pareggio, dichiarato dall’UE come un obiettivo da raggiungere entro il 2050, le emissioni di gas a effetto serra devono essere drasticamente ridotte attraverso l’adozione di pratiche più sostenibili e l’utilizzo di tecnologie pulite, come le fonti di energia rinnovabile.

    Inoltre, potrebbe essere necessario compensare le emissioni residue attraverso la conservazione delle foreste, l’agricoltura sostenibile e altri metodi che rimuovono il carbonio dall’atmosfera.

  • Aziende Comunicazione Green

    ISO 14040

    La norma ISO 14040 è uno standard internazionale che fornisce linee guida per l’analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment, LCA) di prodotti e servizi.

    La norma descrive i principi e i requisiti per eseguire un’analisi del ciclo di vita e stabilisce le procedure per la valutazione dell’impatto ambientale.

    L’analisi del ciclo di vita è una metodologia utilizzata per valutare l’impatto ambientale di un prodotto o servizio durante l’intero ciclo di vita, dalla produzione all’eliminazione.

    La norma ISO 14040 stabilisce i seguenti principi per l’analisi del ciclo di vita:

    • Definizione dell’obiettivo e del campo di applicazione dell’analisi;
    • Analisi del ciclo di vita del prodotto o servizio, identificando le fasi del ciclo di vita e le relative informazioni ambientali;
    • Valutazione dell’impatto ambientale, identificando gli impatti ambientali e valutandone la gravità;
    • Interpretazione dei risultati, valutando i risultati dell’analisi e identificando le opportunità di miglioramento.

    L’uso della norma ISO 14040 consente di ottenere informazioni utili per migliorare la sostenibilità dei prodotti e servizi e per promuovere l’adozione di pratiche sostenibili nell’industria.

  • Comunicazione Green

    Impronta Carbonica

    L’impronta carbonica è una misura dell’impatto ambientale delle attività umane, in particolare delle emissioni di gas a effetto serra prodotte dal consumo di energia, dall’uso di trasporti, dalle attività industriali e agricole, e dalla gestione dei rifiuti.

    L’impronta carbonica misura le emissioni, in particolare, di anidride carbonica (CO2), ma anche di altri gas come il metano (CH4) e il protossido di azoto (N2O), emessi nell’atmosfera a causa delle attività umane.

    L’impronta carbonica può essere calcolata a livello individuale, aziendale o di un intero Paese, e viene espressa in tonnellate di CO2 equivalenti.

    Il calcolo dell’impronta carbonica tiene conto di tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto o servizio, dalla produzione alla distribuzione, dal consumo allo smaltimento, e valuta l’energia utilizzata, i materiali impiegati, le distanze percorse e altre variabili.

    L’impronta carbonica è diventata un importante strumento per la lotta al cambiamento climatico, poiché consente di individuare le fonti principali di emissioni di gas serra e di identificare le azioni necessarie per ridurle.

  • Comunicazione Green Economia circolare

    Green Deal

    Il Green Deal è un piano globale proposto dall’Unione europea (UE) per affrontare il cambiamento climatico e raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050.

    L’obiettivo principale del Green Deal è trasformare l’economia dell’UE in un’economia sostenibile, a basse emissioni di carbonio e circolare, a beneficio sia dell’ambiente che della società.

    Il Green Deal si concentra su diversi settori chiave, tra cui:

    • Azione per il clima: l’UE mira a ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 e a raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050.
    • Energia sostenibile: il Green Deal mira ad aumentare la quota di energia rinnovabile nel mix energetico dell’UE e a migliorare l’efficienza energetica.
    • Trasporti sostenibili: l’UE mira a promuovere il trasporto sostenibile, compreso lo sviluppo di veicoli elettrici e l’impiego di carburanti alternativi.
    • Economia circolare: il Green Deal mira a promuovere un’economia circolare che riduca gli sprechi e promuova il riutilizzo e il riciclaggio dei materiali.
    • Biodiversità: l’UE mira a proteggere e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi, comprese le foreste, gli oceani e le acque dolci.

    Il Green Deal è un’iniziativa significativa e ambiziosa che richiede uno sforzo collettivo da parte di tutti gli Stati membri dell’UE, imprese e cittadini per raggiungere i suoi obiettivi.

  • Aziende Comunicazione Green

    ESG

    L’Environmental Social Governance (ESG) è un insieme di criteri che vengono utilizzati dagli investitori e dalle aziende per valutare il grado di sostenibilità e responsabilità sociale delle attività aziendali.

    In particolare, i criteri ESG sono suddivisi in tre categorie principali:

    • Ambientale: riguarda l’impatto dell’azienda sull’ambiente, ad esempio le sue emissioni di gas serra, l’uso dell’acqua e delle risorse naturali, la gestione dei rifiuti e la sostenibilità dell’intera catena di fornitura.
    • Sociale: valuta l’impatto dell’azienda sulla società, ad esempio la salute e la sicurezza dei lavoratori, le politiche di diversità e inclusione, i diritti umani, le relazioni con le comunità locali e la protezione dei consumatori.
    • Governance: riguarda la struttura di governance dell’azienda, ad esempio la composizione del consiglio di amministrazione, la remunerazione dei dirigenti, la trasparenza dei processi decisionali e la gestione dei rischi.

    L’adozione di criteri ESG è diventata sempre più importante negli ultimi anni, poiché questi fattori sono sempre più rilevanti per gli investitori e per i consumatori che vogliono supportare le aziende con un’impronta sostenibile.

  • Aziende Comunicazione Green

    Certificazione Ambientale

    La certificazione ambientale è un attestato che certifica tramite criteri tecnici e normativi, l’impegno di un’azienda di limitare il proprio impatto negativo sull’ambiente.

    Viene rilasciata da organismi indipendenti(in Italia, Accredia) che valutano le politiche, i processi e i prodotti dell’organizzazione e confermano che sono conformi a determinati standard ambientali.

    Ci sono diverse certificazioni ambientali disponibili a livello globale, tra cui la certificazione ISO 14001, che stabilisce i requisiti per un sistema di gestione ambientale, la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), che valuta l’impatto ambientale degli edifici e promuove la sostenibilità, la Ecolabel e EMAS.

    La certificazione ambientale può portare a diversi vantaggi per le aziende, tra cui un maggiore rispetto ambientale, la conformità alle normative ambientali, la riduzione dei costi attraverso l’efficienza energetica e l’uso di materiali sostenibili e la differenziazione dal punto di vista della concorrenza.

    Inoltre, la certificazione ambientale può anche aumentare la fiducia dei consumatori nei confronti dei prodotti e delle pratiche dell’azienda e migliorare la reputazione aziendale.

  • Comunicazione Green Aziende

    Etichetta Ambientale

    L’etichetta ambientale è un sistema di etichettatura e certificazione che viene utilizzato per identificare i prodotti che hanno un impatto ambientale ridotto rispetto ad altri prodotti simili sul mercato.

    L’Etichetta Ambientale ha l’obiettivo di dichiarare le caratteristiche di sostenibilità di un prodotto o un servizio.

    Sono strumenti fondamentali per contrastare la pratica del Green Washing da parte di enti, organizzazioni e aziende, così da rendere la comunicazione verso il consumatore finale più trasparente possibile, in modo che possano fare scelte d’acquisto più sostenibili.

    Inoltre, l’etichetta ambientale può anche motivare le aziende a produrre prodotti più sostenibili, poiché le aziende che ottengono l’etichetta ambientale possono distinguersi dalla concorrenza e acquisire una reputazione di sostenibilità.

    In Europa, il sistema di etichettatura ambientale più noto è l’EU Ecolabel, che indica che il prodotto è stato prodotto secondo rigorosi standard ambientali stabiliti dall’Unione Europea.

  • Comunicazione Green

    Energie Rinnovabili

    Le energie rinnovabili sono quelle fonti di energia che si rigenerano naturalmente nel tempo e che non si esauriscono, come ad esempio il sole, il vento, l’acqua, la biomassa e la geotermia, e che sono in grado di ridurre l’emissione di gas a effetto serra e limitare i cambiamenti climatici.

    Queste fonti di energia stanno diventando sempre più importanti a livello globale, in quanto rappresentano un’alternativa sostenibile alle fonti di energia non rinnovabili, come il petrolio, il gas e il carbone, che sono finite e producono emissioni di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico.

    Le energie rinnovabili possono essere utilizzate per produrre energia elettrica, riscaldamento, raffreddamento e trasporti.

    Tra le tecnologie utilizzate per la produzione di energia rinnovabile ci sono i pannelli solari fotovoltaici per la produzione di energia solare, le turbine eoliche per la produzione di energia eolica, le centrali idroelettriche per la produzione di energia idroelettrica e i sistemi geotermici per la produzione di energia geotermica.

  • Comunicazione Green Economia circolare

    Economia Verde

    L’economia verde è un modello di sviluppo economico che mira a raggiungere la crescita economica sostenibile e la protezione ambientale simultaneamente.

    L’obiettivo dell’economia verde è quello di creare sistemi produttivi e di consumo che siano in grado di preservare le risorse naturali e promuovere il benessere sociale ed economico.

    Questo modello si basa sull’idea che lo sviluppo sostenibile sia possibile solo se si trovano soluzioni innovative per rispondere alle sfide ambientali ed economiche.

    Tra le attività economiche che si possono includere nell’economia verde ci sono la produzione di energia rinnovabile, l’efficienza energetica, l’agricoltura biologica, la gestione sostenibile delle risorse idriche e forestali, il turismo sostenibile, il riciclaggio e la gestione dei rifiuti.

    In sostanza, l’economia verde punta a creare un sistema economico più equo e sostenibile, che sia in grado di soddisfare le esigenze delle attuali generazioni senza compromettere le risorse e le opportunità delle generazioni future.

  • Aziende Comunicazione Green

    Ecolabel

    Il marchio Ecolabel UE è un marchio di qualità ecologica volontario che è soggetto a certificazione da parte di un’organizzazione indipendente e si basa su una serie di criteri di selezione scientificamente stabiliti che considerano le implicazioni ambientali di beni o servizi per tutto il loro ciclo di vita (organismo competente).

    L’Ecolabel dell’Unione Europea (EU Ecolabel) identifica beni e servizi che, pur mantenendo elevati requisiti prestazionali, si distinguono per un minore impatto ambientale nel corso del loro intero ciclo di vita.

    La prestazione ambientale è valutata su base scientifica analizzando gli effetti ambientali più significativi durante l’intero ciclo di vita del prodotto o del servizio, tenendo anche conto della durata della vita media dei prodotti e della loro riutilizzabilità/riciclabilità e della riduzione degli imballaggi e del loro contenuto di materiale riciclato.

  • Economia circolare Comunicazione Green

    Chimica verde

    Secondo un’idea specifica nota come “chimica verde”, gli studi di chimica ed ingegneria chimica si basano sulla creazione di beni e procedure che riducono o eliminano completamente l’uso e la produzione di sostanze pericolose.

    Essa si riferisce all’intero ciclo di vita di una sostanza chimica, compresa la sua creazione, uso e smaltimento.

    È, per definizione, la progettazione di prodotti e processi chimici che minimizzano o evitano completamente l’uso o la generazione di composti che potrebbero mettere in pericolo le persone o l’ambiente.

    Poiché è preferibile evitare i rifiuti piuttosto che trattarli o smaltirli dopo la loro produzione, occorre stabilire modalità sintetiche per l’uso e la produzione di sostanze chimiche con la minor quantità possibile di tossicità.

  • Comunicazione Green Aziende

    CAM

    Al fine di trovare la soluzione di progettazione, il prodotto o il servizio più rispettosi dell’ambiente per tutto il suo ciclo di vita, tenendo conto della redditività del mercato, i criteri ambientali minimi (CAM) sono requisiti ambientali stabiliti per le varie fasi del processo di acquisto.

    Con decreto del Ministero della Transizione Ecologica, i CAM sono definiti come una componente del Piano per la Sostenibilità Ambientale dei Consumi nel Settore della Pubblica Amministrazione.

    Art. 18 di L. 221/2015 e, successivamente, Art. 34 sui “Criteri per l’Energia e la Sostenibilità Ambientale” e Decreto Legislativo 50/2016 “Codice Appalti” (modificato dal Decreto Legislativo 56/2017), hanno reso obbligatoria l’applicazione per tutti gli enti aggiudicatori ed hanno garantito l’efficacia dei CAM in Italia.

  • Economia circolare Comunicazione Green

    Biomimetica

    Lo studio e l’imitazione dei processi biologici e biomeccanici in natura e negli esseri viventi è noto come biomimetica e serve come fonte di ispirazione per il progresso degli sforzi umani e della tecnologia.

    La natura viene utilizzata nella progettazione di articoli e prodotti tecnici come modello, misura e guida.

    La creazione di progetti basati sulla biomimetica richiede una comprensione di come funzionano i sistemi naturali per applicare tali principi alle invenzioni umane.

    Con una minore influenza negativa sull’ambiente e una maggiore versatilità, questo sistema consente lo sviluppo di nuove tecnologie e strutture.

  • Comunicazione Green Economia circolare

    Biomassa

    La biomassa è il materiale organico prodotto da piante e animali che è stato specificamente trattato per essere utilizzato come biocarburante nelle centrali elettriche.

    È una fonte di energia rinnovabile che riduce la dipendenza dai combustibili fossili. I materiali di origine organica dai quali si ricava energia sono i rifiuti agricoli, i ramoscelli verdi della silvicoltura e dell’agricoltura, i rifiuti organici urbani, i rifiuti di lavorazione dell’industria agroalimentare, i residui della legna da ardere e le alghe.

    La combustione della biomassa produce calore e genera una quantità di anidride carbonica simile a quella prodotta da un tipico processo di fotosintesi in natura.

  • Economia circolare Comunicazione Green

    Agenda 2030

    L’Agenda 2030, approvata il 25 settembre del 2015 in seno all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e sottoscritta dai 193 paesi membri dell’ONU, indica 17 obiettivi(SDGs) e 169 “target” o sotto-obiettivi da raggiungere entro il 2030.

    Rappresenta il nuovo quadro di riferimento globale per l’impegno nazionale e internazionale teso a trovare soluzioni comuni alle grandi sfide del pianeta, quali l’estrema povertà, i cambiamenti climatici, il degrado dell’ambiente e le crisi sanitarie.

    Sono Obiettivi comuni che riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.

  • Economia circolare Comunicazione Green

    Bioeconomia Circolare

    Secondo la definizione della Commissione Europea, la bioeconomia “concerne tutti i settori e i sistemi basati su risorse biologiche (specie animali e vegetali, microrganismi e la biomassa che ne deriva, compresi i rifiuti organici)”, ovvero comprende “tutti i settori della produzione primaria che utilizzano e producono risorse biologiche (agricoltura, silvicoltura, pesca e acquacoltura), e tutti i settori economici e industriali che utilizzano risorse e processi biologici per la produzione di alimenti, mangimi, prodotti a base biologica, energia e servizi”.

    Allontanarsi dalle materie prime fossili verso un’economia circolare e sostenibile basata su risorse e processi biologici e orientata ai cicli naturali dei materiali, è ciò che rappresenta il concetto di bioeconomia.

  • Comunicazione Green

    Finanza Sostenibile

    La Finanza Sostenbile è quella branca della finanzia che opera all’interno del mercato analizzando investimenti tramite due strumenti principali: i criteri ESG e gli Investimenti Socialmente Responsabili (ESG).

  • Comunicazione Green

    Climate Pledge Certification

    La Climate Pledge Certification è un progetto fondato da Amazon, in collaborazione con Global Optimization, con lo scopo di raggiungere l’obiettivo di emissioni zero entro il 2040, dieci anni in anticipo rispetto al target fissato nell’Accordo di Parigi.

    Questo progetto comprende al suo interno diverse certificazioni ambientali, tra le più importanti di Compact to Design, per ridurre i packaging dei prodotto e la Cradle to Cradle Certified.

    Il progetto è finanziato dal Climate Pledge Fund, un fondo di due miliardi di dollare per sostenere lo sviluppo di tecnologie per la decarbonizzazione.

    Fonte: Amazon Sustainability

    Risorse:

  • Comunicazione Green

    Bilancio di Sostenibilità

    Il Bilancio di Sostenibilità è un documento informativo, redatto dall’azienda, all’interno del quale sono contenute le principali aree di interesse tra l’impresa stessa e l’ecosistema che la circonda.

    Le aziende vincolate alla sua compilazione sono le organizzazioni di grandi dimensioni, ovvero con più di cinquecento dipendenti. Per le altre aziende la redazione di questo documento è volontaria.

    Generalmente le aree dove si creano legami di interesse, tra l’azienda e l’ecosistema che la circonda, sono quello economico, quello ambientale e quello sociale.

    Risorse:

  • Comunicazione Green

    Benefit Corporation

    La Benefit Corporation, meglio conosciuta con la forma abbreviata BCorp, è una certificazione, di valore internazionale, rilasciata da B Lab, una organizzazione non-profit statunitense.

    Per ottenere tale certificazione le aziende devono raggiunge un punteggio minimo collegato a specifici standard sulle proprie prestazioni ambientali e sociali.

    La principale differenza tra aziende traduzione e BCorp, è proprio il focalizzarsi su quesli sono gli impatti positivi che l’azienda persegue che vanno oltre il mero guadagno economico.